La KTM è una casa produttrice austriaca, i cui mezzi sono famosi per essere caratterizzati da agilità di guida e sportività.
KTM: la storia del brand austriaco
Il brand KTM ha alle spalle una vera e propria storia. Fu fondato a Mattighofen dall’ingegnere Hans Trunkepolz nel 1934. Il termine è l’acronimo di Kronreif Und Trunkenpolz.
Negli anni il brand è diventato una delle più importanti case di produzione di motocicli al mondo.
All’inizio la KTM si occupava principalmente di manutenzioni e riparazioni di automobili e motociclette. Ma l’ambizione di Hans Trunkepolz lo portò a progettare e realizzare nel 1951 la prima bicicletta KTM passando poi alla costruzione del modello R100, un motociclo leggero da 98 cm cubi.
La sigla KTM dal 1953 diventò il brand ufficiale dell’azienda, la quale grazie alla collaborazione di Ernest Kronreif, grande uomo d’affari, fece un salto di qualità, prendendo la denominazione di KTM Motorfahrzeugbau AG.
In quel periodo la KTM conquistò la prima di molte vittorie sportive nella competizione dei 6 giorni, gara internazionale di Enduro a squadre che si svolge in 6 giorni con diverse prove.
Sport motoristico: nel 1964 nasce la squadra ufficiale KTM
Nel 1964 nacque la prima squadra ufficiale KTM. Negli anni successivi, la KTM si dedicò alla produzione dei suoi primi modelli su strada e scooter come il Trophy 125 ed il Mirabell.
Negli anni ’70 l’azienda austriaca decise di ampliare il suo giro di affari puntando alla produzione di un motore proprio. Una scelta che le portò fortuna per qualche anno, ma che terminò con il crollo finanziario degli anni ’80.
La crisi finanziaria della KTM
Nel 1986 iniziarono i guai finanziari per la KTM, uniti a problemi di consegna dei prodotti agli importatori ed ad alcuni problemi tecnici legati ai mezzi da competizione.
Una crisi che durò a lungo. Nel 1989 la famiglia Trunkenpolz vendette l’azienda alla GIT Trust Holding che mandò in liquidazione la società.
Nel 1992 l’azienda decise di puntare tutto sulla produzione di biciclette a discapito del settore delle motociclette. Successivamente la società fu salvata dall’oblio e venne divisa in tre distinte società, ognuna delle quali con il proprio ramo di produzione e vendita. Una decisione che salvò ed al tempo stesso potenziò la casa produttrice.
Il settore principale, quello della produzione di motociclette fu affidato ad ex soci con il nuovo nome di KTM Sportmotocycles AG. Le altre due società sono rispettivamente la KTM Fahrrad GmBh per il ramo delle biciclette e la KTM Kuhle GmBh che si occupa della produzione dei radiatori.
L’azienda tornata in attivo con successi commerciali e sportivi, nel 1995 KTM acquisì il marchio Husaberg.