Muoversi con la moto rappresenta, da sempre, uno stile di vita assoluto. Che trascende l’età, le distanze e le condizioni climatiche. Ci sono persone che in sella alla loro due ruote affrontano gran parte degli spostamenti quotidiani e nell’arco dell’anno, altre che invece sfogano la loro passione e voglia di libertà soprattutto d’estate e in generale nei weekend con il bel tempo. A prescindere da quale sia la categoria alla quale sentite di appartenere, vi sarete di certo chiesti ogni quanto sia necessario provvedere al cambio gomme moto.
L’importanza di garantire grip e sicurezza alla guida
Facciamo mente locale su questo aspetto, per nulla banale o da prendere alla leggera. Gli pneumatici moto infatti rappresentano il punto di contatto con l’asfalto, dunque dovranno sempre garantire un livello di sicurezza alto. E’ ovvio come non possa essere data una risposta univoca in merito ai tempi del cambio gomme. Molto dipende infatti da:
- distanze e percorrenze;
- tipi di strade (città, autostrada);
- modello di pneumatici;
- stile di guida.
Ci sono però comunque dei punti fermi e condivisi, in primis la regola secondo la quale è bene procedere al cambio gomme moto all’incirca ogni 2-3 anni e ogni 5mila chilometri. Gli pneumatici dovranno essere non eccessivamente vecchi o rovinati, per garantire il grip ed evitare inconvenienti come una scarsa aderenza. Siamo ormai abituati a fare shopping online in qualsiasi settore, infatti sempre più spesso si confrontano i modelli e si procede all’acquisto degli pneumatici migliori direttamente tramite internet.
Controlli periodici e cambio gomme invernali
Ci sono alcuni campanelli d’allarme che è bene imparare a riconoscere, situazioni limite in cui è necessario rivolgersi al proprio gommista di fiducia e, nel caso, procedere alla sostituzione delle gomme moto.
Ispezionare regolarmente il battistrada – le situazioni di usura sono ben visibili in genere a occhio nudo – è in tal senso sempre una buona abitudine. In proposito sarà utile fare mente locale sul fatto che il Codice della Strada dà indicazioni molto chiare: secondo la normativa, infatti, la profondità del battistrada non deve scendere al di sotto di un millimetro.
In caso di forature, piuttosto che alla riparazione sarà bene procedere con la sostituzione della gomma. Anche un’usura anomala – per esempio quando sia un solo lato della gomma a risultare consumato – rappresenta un campanello d’allarme da non sottovalutare: potrebbero essere compromesse le prestazioni di guida. Attenzione anche al cambio gomme invernali, dal momento che le moto – come gli scooter – possono montare gli pneumatici per i mesi freddi nel periodo dell’obbligo previsto per legge. Anche se, è bene precisarlo, non possono comunque circolare in presenza di strade con ghiaccio e in caso di nevicate.
Scelta gomme moto e costi per cambiarle
Quando pensiamo al momento in cui, periodicamente, dovremo procedere alla sostituzione degli pneumatici, di solito ci interroghiamo anche su quali saranno i relativi costi. In generale, il prezzo di pneumatici di buona qualità per la moto si aggira sui 250 euro (si dovrà aggiungere il lavoro del gommista). A fare la differenza saranno più fattori, come ad esempio modello e marca. Una corretta scelta gomme moto passerà dalla conoscenza di prodotti e modelli in commercio: per esempio touring per i viaggi, racing per chi ha una guida sportiva, custom con un’ottima aderenza anche in presenza di carichi pesanti, fuoristrada per chi fa enduro.