Esistono diversi motivi per cui guidare una motocicletta diventa pericoloso. La presenza di detriti sul manto stradale, lo stesso manto stradale umido o una carreggiata irregolare possono causare incidenti con conseguenze anche gravi.
Quali sono le “trappole” del manto stradale da tener conto?
Quando sei in moto fai sempre molta attenzione al manto stradale per evitare cadute e danneggiamenti al veicolo. A seguire una lista di 11 “trappole” da evitare quando guidi il tuo motociclo!
- Strade sconnesse
La scarsa manutenzione o il rifacimento del manto stradale possono essere causa di tratti irregolari che aumentano il rischio di incidenti. Particolarmente insidiosi sono i “rappezzi” dell’asfalto, i tombini sporgenti oppure quelli troppo infossati.
- Ghiaia e sale invernale
Questi sono due elementi altamente pericolosi per le motociclette, in particolare nelle curve.
- Scalini tra le corsie
Quando due corsie hanno altezze diverse, magari a seguito del rifacimento del manto stradale, si possono creare dei pericolosissimi scalini, particolarmente insidiosi ad alta velocità.
- Giunti di dilatazione e giunti sui ponti
I giunti di dilatazione collegano tra loro le sezioni di una strada, mentre i giunti sui ponti collegano le sezioni di un ponte. Essi consentono all’asfalto di espandersi senza creare crepe. Tuttavia, questi elementi metallici possono creare insidie notevoli sulla strada, specialmente in caso di pioggia e sui tratti in curva perché le ruote perdono quasi tutta la loro aderenza.
In situazioni del genere è consigliato ridurre la velocità e superarli con le ruote perpendicolari alla loro direzione.
- Superfici scivolose
Foglie, vernice stradale, tombini, binari del treno, strisce di attraversamento pedonale, segnaletica stradale orizzontale ed olio possono rendere il manto stradale viscido e scivoloso, creando pericoli per le motociclette.
- Neve, ghiaccio ed acqua stagnante
Queste condizioni possono essere causa di aquaplaning, uno dei fenomeni più brutti in cui un motociclista può incorrere durante il suo tragitto. Si verifica quando le condizioni atmosferiche non sono buone e piove moltissimo.
Sul manto stradale bagnato è fondamentale prestare grande attenzione anche a benzina e diesel sparsi a terra. Se non piove da un po’, la prima ora di pioggia è la più insidiosa perché solleva tutti gli oli ed i carburanti. Si consiglia di aspettare, affinché la pioggia tolga via tutte quelle sostanze oleose e viscide.
- Pavè e sampietrini
Molte delle strade cittadine e dei centri storici sono ricoperte di pavè e sampietrini. La pioggia ed il passaggio frequente delle macchine li smuovono e li disancorano, riducendo ancora di più la loro già scarsa capacità di aderenza. Si consiglia di ridurre la velocità e di inclinare la moto il meno possibile in curva.
- Detriti stradali
Rocce, rami di alberi, scatole, attrezzi, resti di pneumatici ed animali morti sono tutti esempi di detriti che lasciati in mezzo alla carreggiata possono provocare incidenti. Diventano particolarmente pericolosi nelle curve cieche, quando si vedono all’ultimo istante. In questi casi il tempo di reazione è importantissimo, meglio rallentare prima di entrare in una curva cieca.
- Attraversamenti ferroviari
Le ruote della motocicletta possono rimanere intrappolate nei binari ferroviari. Inoltre il metallo o il legno tra i binari possono diventare scivolosi quando si bagnano. Si consiglia di attraversarli perpendicolarmente rispetto alla loro direzione, possibilmente non in curva o con la moto inclinata il meno possibile.
- Margini stradali
Guidare la moto in prossimità del margine esterno della strada è sempre pericoloso perché l’asfalto è più sporco e più dissestato rispetto al resto della carreggiata. Inoltre vi si accumulano ghiaia, sabbia ed acqua, specialmente quando piove. Percorrere questa porzione di asfalto significa andare incontro all’acquaplaning perché la gomma non riesce a scaricare l’acqua attraverso le scanalature. Il consiglio è quello di guidare ad una certa distanza dai margini stradali, in prossimità del centro della corsia.
- Vento forte
Forti raffiche di vento possono far perdere l’equilibrio al motociclista.
Come viaggiare in sicurezza evitando le trappole del manto stradale?
Prepararsi ai pericoli della strada e saper prevedere cosa può attenderci, aiuta ad evitare un incidente. É consigliabile anche indossare sempre le giuste protezioni così da limitare i danni in caso di cadute. Segui i nostri consigli utili per prevenire i rischi causati da un manto stradale dissestato.
- Percorri strade a basso traffico
In questo modo c’è più spazio di manovra e se è necessario puoi evitare un pericolo.
- Non fare movimenti bruschi
Questo è particolarmente importante su superfici scivolose, in quanto i movimenti bruschi possono far perdere l’equilibrio.
- Utilizza entrambi i freni
Fai attenzione ad utilizzare il freno anteriore lentamente e gradualmente in modo da non bloccare la ruota. Fai lo stesso con i freni posteriori. Se la moto è dotata di ABS non ci sono problemi, ricordati di tirare la leva del freno più forte che si può quando si deve effettuare un arresto di emergenza.
- Mantieni una buona postura
Afferra saldamente il manubrio, pianta bene i piedi sulle pedane e mantieni le spalle e le braccia flessibili. Questo ti aiuta a mantenere l’equilibrio ed il controllo della moto.
- Mantieni la distanza di sicurezza
Dovresti viaggiare mantenendoti ad almeno dieci metri di distanza dietro gli altri veicoli. Un esempio: se stai viaggiando a 50 km/h, la distanza da tenere dovrebbe essere di 25 metri.
- Rallenta
Questo è particolarmente importante quando percorri tratti stradali irregolari o malmessi, oppure con asfalto bagnato.
- Pianifica in anticipo come superare gli ostacoli
Risulta sempre molto importante decidere per tempo come affrontare una serie di ostacoli. Ad esempio, valutare in anticipo come evitare una striscia di ghiaia spostandosi sul ciglio della strada. Per farlo devi naturalmente rallentare, utilizzare saggiamente il freno, valutare la distanza dalle auto che ti precedono.